Archivi del mese: settembre 2022

Nel catasto piano di Leprignano (1778) Bernardino Cozzardi assegna (=dichiara di possedere) due scorzi di terreno in parte vignato e in parte cannetato in vocabolo “Il Viasillo”, confinante da una parte con gli eredi di Sisinnio Pezza, dall’altra con Giacomo … Continua a leggere →

Nel catasto piano per assegne di Leprignano (1778) Antonio Ciancarini dichiara di possedere una vigna estesa tre quarte in vocabolo (=località) “La Madonna Santissima degli Angioli”, confinante da una parte con i beni di Carlo Alei, da capo con la … Continua a leggere →

Il 25 aprile 1845, per gli atti di un notaio castelnovese, viene redatto l’inventario dei beni lasciati in eredità dal fu Ignazio Graziosi, di Leprignano. Dal rogito notarile risulta che il Graziosi, morto a quanto pare senza figli, aveva, con … Continua a leggere →

Con atto rogato il 3 ottobre 1850 da un notaio castelnovese Domenico Antonio Sacripanti del fu Pietro vende a Sabatino Remedia del fu Giovanni Battista, campagnolo proprietario, due appezzamenti di terreno posti nel Comune di Leprignano, dei quali uno sito … Continua a leggere →

Con atto rogato il 3 gennaio 1853 da un notaio castelnovese il sessantenne Filippo Sestili del fu Domenico vende al cinquantottenne Pietro Valletti del fu Francesco un terreno seminativo olivato posto a Leprignano in vocabolo (= località) “L’Olmo dell’Asino” (storpiatura … Continua a leggere →

Il 26 aprile 1853, per gli atti di un notaio castelnovese, Domenico Antonio Sacripanti del fu Pietro vende a Luca Cozzardi del fu Vincenzo un fondo urbano diviso in due vani, l’uno per uso di stalla, l’altro più piccolo ed … Continua a leggere →

Il 17 settembre 1853, per gli atti di un notaio castelnovese, Domenico Antonio Sacripanti del fu Pietro vende a Lucantonio Barbetti del vivente Luigi un terreno sito in vocabolo (=località) Provignano, che il venditore ha ereditato da Maddalena Sacripanti e … Continua a leggere →

Con atto notificato il 13 luglio 1836 Paola e Maria Cecilia Gaggini fanno causa a Gioacchino Falconi per ottenere la restituzione di beni lasciati dalla fu Geltrude Gaggini moglie del citato, delle quale le istanti sono eredi; tra l’altro, esse … Continua a leggere →

Nella causa prot. n. 33/1835, Felice Visca fa causa a Carlo Rossi per ottenere il pagamento di 69 scudi, in parte per un censo, in parte per la morte di Brigida Rossi (deve intendersi, con ogni probabilità, che la defunta … Continua a leggere →

Dinanzi all’autorità giudiziaria sedente nel Governo di Castelnuovo di Porto Matteo Alei intenta circa il 1834 una causa contro Ortensia Moretti per ottenere “che alla citata venga prefisso un unico perentorio, e breve termine per la consegna dei di lui … Continua a leggere →